Letture: ... - Feste a Crescentino - VC
dove: | centro storico |
data: | da sabato 3 febbraio 2024, alle 14:30 a domenica 4 febbraio 2024, alle 19:00 del giorno seguente. |
intrattenimenti: | Si mangia, Si balla |
info sul luogo: | L'evento si svolge all'aperto |
Qui trovi maggiori informazioni su questo evento |
Organizzazione: | Ass. Carnevale Storico Crescentinese "I Birichin" |
Referente: | Andrea Bazzano |
E-mail: | Contatta il referente |
Telefono: |
Pronto ai nastri di partenza il 48° Carnevale Storico Crescentinese. L’apertura dei festeggiamenti è in programma sabato 3 febbraio alle 15 quando dal parco Tournon prenderà il via il lungo corteo storico con il Conte Tizzoni scortato dai suoi due armigeri che arriverà al Palazzo Municipale per il proclama dello “ius primae noctis” che tradizionalmente apre i festeggiamenti carnevaleschi. Una tradizione lunga cinque secoli quella del Carnevale Storico Crescentinese di cui si parla nei preziosi documenti conservati all’Archivio Storico comunale a partire dal 1529. In quell’anno, un signorotto locale, tal Riccardo IV Tizzoni, che da tempo vessava la popolazione con soprusi ed angherie, oltre a nuovi pesanti balzelli, quali la tassa della molitura del grano, la tassa sul sale e la tassa sul transito nelle sue borgate, impose lo "ius primae noctis", ovvero il diritto della prima notte, elargito agli antenati della Casata dal Serenissimo Imperatore Federico I° di Svevia, detto il Barbarossa, in premio dell'eroismo e coraggio dei Marchesi Tizzoni nella difesa dell’Impero. In base a questo editto, tutte le giovani spose venivano scortate dalle guardie al castello dove erano costrette a trascorrere insieme al Tiranno le ore immediatamente seguenti il matrimonio. Secondo la leggenda, nella notte tra il 14 e 15 febbraio 1529, intanto che il Paese, immerso nel sonno, attendeva di festeggiare gli ultimi giorni di carnevale, la figlia del mugnaio del Mulino Stella, fresca sposa che si trovava a Palazzo, tagliò la testa al Tiranno proprio mentre il popolo iniziava la rivolta richiamato dal suono della campana della torre civica. La giovane sposa venne, quindi, assurta a simbolo di Crescentino col titolo di Regina Papetta. Secondo gli studiosi locali il nome di Papetta le fu attribuito desumendolo dal frutto del mais da cui si ricava la farina per cucinare la polenta. Alle 16.00, quindi, il momento più atteso della giornata: dalla loggia centrale del Palazzo Municipale solenne cerimonia pubblica di incoronazione della Regina Papetta. La domenica di carnevale, 4 febbraio, alle 14.15, proclama della Regina Papetta dal balcone del Municipio e tradizionali rintocchi della Campana dell’Alleanza Crescentino – Vische 1529. Subito dopo, intorno alle 14.30, partirà il Gran Corso Mascherato con la partecipazione di una selezione dei carri allegorici più scenografici del Piemonte, bande musicali, majorettes, pifferi e tamburi e gruppi mascherati. Tre ore ininterrotte di spettacolo con lancio gentile di caramelle, coriandoli e mimosa, con oltre cinquecento figuranti in costume che percorerranno il circuito ad anello del centro storico per due volte. Per entrambe le giornate, in corso Roma, saranno presenti gli stand dello street-food. Ingresso a 5,00 euro, gratis per i residenti, i bambini sino ai 12 anni e i disabili con un accompagnatore. Tutte le informazioni e il programma dettagliato dell’evento è visibile sui canali social e sul sito www.carnevaledicrescentino.it.