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Comune di Mercenasco
Piazza Martiri della Libertà, 4
10010 - Mercenasco (TO)
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Descrizione:
L'epoca delle sue origini non è nota ma, se è pur vero che il primo documento che ne fa menzione risale al 1100, dinanzi alla chiesa Parrocchiale fa discreta mostra di se una stele romana risalente al I secolo dopo Cristo ritrovata in loco. Il nome potrebbe addirittura datare le sue origini ad epoca ancora più remota se si accetta il significato di "paese di confine inferiore" derivante dalle parole celtiche mark zen mag mentre ci porta comunque in epoca pre-romana l'ipotesi di derivazione dal nome familiare Marcinius o Marcinus. Comunque sia i Mercenaschesi, così vengono denominati gli abitanti di questo Comune, custodi di tradizioni contadine sicuramente ultramillenarie ripongono nell'agricoltura e nell'allevamento le loro principale attività produttive anche se nell'ultimo decennio sempre più importante si è fatto il ruolo della piccola industria e del commercio. Sia che si raggiunga il paese da sud che da nord non può passare inosservata l'elegante costruzione del Castello dei Compans de Brichanteau che oggi si presenta in forme ottocentesche ma che ha la sua origine nel Medioevo. Seppur di proprietà privata è possibile contattarne gli attuali proprietari ed affittarne per un giorno le eleganti sale ed il parco per una festa, un convegno o ... per girare un film come accade sempre più sovente. Sono molte le coppie che ogni anno vengono qui ad organizzare il loro pranzo di nozze anche attratte dalla possibilità di sposarsi nella vicina chiesa parrocchiale di S. Maria Maddalena, una piccola ed accogliente costruzione in stile barocco piemontese che i recenti restauri hanno riportato ad antichi splendori e che ha il potere di ispirare una sensazione di intimità e raccoglimento che, in qualche modo, contrasta piacevolmente con l'ampia vista che si può ammirare dalla sua balconata spaziante sulla pianura sottostante. Merita una menzione la borgata di Villate, sulla strada che porta a Montalenghe, che, arroccata attorno alla sua Chiesa intitolata a S. Grato, memore di un passato che la vide borgo più popoloso, mantiene gelosamente proprie tradizioni e proprie feste.